Ebbene si, me ne sono andata un po' in vacanza (non faccio mai una sega vero?)...proprio una bella vacanza, una bellissima vacanza, direi indimenticabile vacanza. Chiaramente non ho intenzione di raccontarla tutta in un solo post del mio blog, ma ho pensato di diluirla perchè credo ne valga la pena per i posti da favola che ho avuto la fortuna di visitare! Quindi, siete pronti? Si parte! Prima destinazione: Brisbane. O Brissie, come la chiamano gli australiani, la città del sole, la città dei 25 gradi tutto l'anno, la città che fino a poco tempo fa era considerata come "provinciale", da "contadinotti"... effettivamente, appena arrivata ho notato subito la somiglianza con le verdi pianure coltivate a "melia" e le mucche di pura razza piemontese che pascolavano allegramente...??? Brisbane non si trova direttamente sull'oceano come Sydney, ma qualche kilometro verso l'interno, anche se l'aeroporto è direttamente sul mare e quindi all'arrivo si gode di una vista spettacolare. Lagune, spiagge sabbiose lunghissime, quartieri a villetta con piscina, barche grandi e piccole...bellino insomma. Il centro cittadino (CBD), con i suoi tipici grattacieli di tutti i centri cittadini australiani, si trova in un'ansa creata dall'imponente Brisbane River.
Un comodo servizio di treno ti trasporta direttamente dall'aeroporto al centro città, nome della stazione d'arrivo: Roma (???), manco a farlo apposta! La cittadina ha un'aria più raccolta di Sydney e Melbourne ed effettivamente è abitata "solo" da circa un milione di persone, sembra in continuo movimento con la presenza di gru ad ogni lato e construzioni di nuovi ponti per connettere le due sponde del fiume. Dall'altra parte del fiume rispetto al centro c'è il famoso Southbank dove, piuttosto intelligentemente direi, è stato creata una zona spiaggia, anche denominata "streets beach" con piscina e sabbia, camminamento attraverso piante e fiori e prati verdi.
Un'idea davvero originale visto che per andare al mare bisogna scarrozzare per più di un'ora.
Il Southbank, se ho capito bene, è stato creato per l'esposizione del 1988, ma è andato sempre evoluzionando e oggi è una zona assai piacevole della città.
Grazie al CityCat, inoltre, si può tranquillamente viaggiare sul fiume attraverso un servizio pubblico di traghetti...una delle mete con il ferry è stata la University of Queensland...sai, per andare a vedere come se la passa la concorrenza! Per quel che riguarda il cibo vi consiglio a tutti un buen Thai, buon appetito!
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