domenica 26 luglio 2009

Sunday morning

Sono andata a leggere sulla spiaggia. La giornata si presentava fantastica, tiepida, soleggiata e azzurra. L'oceano era una tavola piatta tanto che i surfisti uscivano delusi dall'acqua, fosse per loro ci dovrebbe essere l'onda giusta e il vento giusto tutto l'anno.
E invece no, questa domenica era per chi rimaneva a terra e per chi aveva voglia di godersi le onde da un'altra prospettiva, per le coppie che passeggiavano e si baciavano sulla spiaggia e per chi, come me, aveva deciso di andarsi a stendere sulla spiaggia a prendere il sole, leggere un buon libro, ascoltare un po' di musica o semplicemente ammirare la bellezza e la potenza di questo paesaggio che, ogni volta, mi emoziona e mi rasserena. Una buona passeggiata a piedi scalzi, una brezza leggera, un maglioncino di cotone, forse l'unica cosa che ti ricorda di essere in pieno inverno, e tanto tanto spazio. Spazio a perdita d'occhio, blu a perdita d'occhio, sabbia leggera e fine e aria fresca, pulita, salata.

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