mercoledì 3 giugno 2009

Caffè

Oggi ho un estremo bisogno di caffè. Ho dormito poco poco questa notte e stamattina mi son già bevuto l'ormai famoso "bucket" (secchio) di caffè e iniettata in corpo la mia dose di caffeina quotidiana. Come fare senza? Penso che non potrei rinunciare a quell'aroma che ti solletica il naso di prima mattina. E' un rito, qualcosa che non può svanire, sia che sia un espresso o un caffè lungo.
Anche qui in Australia nelle caffetterie hanno una lista niente male di ogni sorta di caffè possibile e immaginabile. A volte riesco a chiedermi che differenza ci sia tra l'uno e l'altro perchè io proprio non capisco. Sembra il gioco delle differenze.
Certo, noi in quanto a caffè e nomi di caffè non scherziamo affatto: caffè espresso, corretto, macchiato, doppio, in tazza grande, macchiato freddo, d'orzo in tazza piccola, con panna...
Qui più o meno funziona allo stesso modo: cappuccino, flat white, macchiato, long black, long black macchiato (o macchiatto che fa più italiano), espresso, doppio, piccolo latte (???), corretto grappa (buongustai), frappuccino, mocaccino (caffè, latte e cioccolato), caffè latte...
Diciamo che ti si confondono le idee facilmente e poi alla fine prendi sempre la stessa cosa.
In un locale che si chiama "the Depot" mi hanno dato un biglietto da visita dove c'era scritto:

Ways to know if you drink to much coffee...
  • You answer the door before people knock
  • You speed walk in your sleep
  • You help your dog chase its tail
  • You ski uphill

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