giovedì 11 giugno 2009

Ricordi

Stamattina ho avuto un incontro ravvicinato, sempre quei 20 mila km di distanza, con un vecchio e caro amico nottambulo. E' stata una piacevole conversazione e ne ho anche raggranellato qualche fotografia con data 1999.

Un mitico viaggio in quel della Spagna, con un furgone scassatissimo...ricordo perfettamente il conta kilometri che dava il giro completo tornando sullo zero nella discesa dell'autostrada che raggiunge Nizza...gli stop notturni in Francia agli autogrill giocando con il pallone da football americano (impersonando Joe Montana)...la colonna sonora (Pearl Jam, Afterhours, Neil Young e company)...gli stop diurni agli autogrill, specialmente quello all'autogrill di Tarragona, dove ci hanno agilmente e ingenuamente (sorry) fottuto un milione e mezzo di lire (l'Euro ancora era un miraggio) sempre perchè eravamo troppo intenti a impersonare Joe Montana...quell'orrendo e tremendo posto che è Benidorm, dove fortunatamente ci siamo fermati solo una notte per, finalmente, riposare dal lungo viaggio...le immense distese di serre...il caldo tremendo sulle tende la mattina, e, se non era il caldo, i vicini di tenda che, immancabilmente accendevano la radio a tutto volume...i pranzi in campeggio, a scelta tra piselli e tonno o pasta al sugo, con quei 35 gradi che erano una goduria per cucinare...l'obbligo, almeno una volta da parte dell'uomo lampadina, di andare a mangiare a quello schifoso Mcdonald di Malaga...Granada e la coda saltata per comprare i biglietti (all'italiana insomma)...Gibilterra dove, purtroppo, ne abbiamo lasciati due fuori visto che oltre al milione e mezzo di lire ci avevano (sorry) fottuto anche le carte di identità...il ritorno da Gibilterra, con una coda di macchine interminabili e quindi, l'obbligo di fermarsi sulla spiaggia, prendere la chitarra e fermarsi li fino quasi le 3 di notte, lasciandosi coccolare dal suono delle onde...e poi, come dimenticarsi "Disculpa, por el Chorro?" e la galleria del treno e il treno e il camminamento interrotto e sempre noi, piccoli bovesani, ognuno con la proprio vita ora, ognuno con i propri sogni, problemi, famiglia, lavoro, ma con ricordi comuni, che non svaniranno mai e un pezzo di vita vissuto insieme. Grazie!

2 commenti:

  1. Era il 2001...mi pare...(ma non importa)
    Quoto in pieno tutto quanto, soprattutto l'ultima frase, con un pochino di nostalgia, ma il sorriso sulle labbra.
    Grazie Paola per questo viaggetto nel tempo.

    L'uomo lampadina

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  2. Ho appena letto..e ho la pelle d'oca..
    poi,volendo scrivere un commento ,ho aperto questa pagina e ho letto anche Thomas...e..ci son rimasto di sale,sacrificando l'originalità, non riesco ad aggiungere altro a ciò che ha scritto lui perchè è esattamente il commento che volevo inserire io..
    "..soprattutto l'ultima frase, con un pochino di nostalgia, ma il sorriso sulle labbra.
    Grazie Paola per questo viaggetto nel tempo."

    Questa piccola "coincidenza" mi ha regalato un'altra emozione: la sintonia di un tempo non è svanita ma resterà per sempre purtroppo sepolta dallo scorrere del tempo e degli eventi.

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